RISUONANZE 2016
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RISUONANZE 2016
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incontri di nuove musiche
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In un contesto reso sempre più problematico dalla difficile congiuntura economica, RISUONANZE – incontri di nuove musiche cerca di tenere in vita una relazione vera e dinamica tra un pubblico attivo e tanta musica che meriterebbe ben altro spazio all’interno dell’odierna società, offrendo un amplissimo ventaglio di varietà creativa in un quadro generale libero da condizionamenti, ma non solo. In un contesto informale finanche conviviale, il pubblico, che si viene a trovare di fronte a tanta musica così diversa, viene anche invitato a interagire direttamente con i musicisti presenti in sala, toccando le più disparate problematiche inerenti la recezione della musica contemporanea, tematiche delle quali quelle toccate nei saggi contenuti nel programma di sala sono solo alcuni dei tanti possibili spunti di riflessione.
Nei cinque momenti, attraverso i quali
nel corso di tre giorni si viene a realizzare il corpus
principale di questa quinta edizione di RISUONANZE
– incontri di nuove musiche, nove interpreti
danno vita a ben 52 opere di altrettanti compositori internazionali.
Di queste composizioni (46 delle quali sono presentate in prima
esecuzione assoluta, 6 in prima italiana), una parte è stata
appositamente scritta per l’occasione su invito degli organizzatori,
mentre un consistente numero di tali lavori (17 opere) è stato
selezionato nel contesto della “Call for Scores Risuonanze 2016”,
che ha visto in quest'ultima edizione una partecipazione
eccezionalmente ampia: sono pervenuti 465 brani da 46 diversi paesi
del mondo intero.
Considerando che ulteriori 6 lavori vengono da compositori segnalati
nell’edizione precedente (2015), possiamo affermare che la Call
for Scores è venuta ad assumere un ruolo realmente centrale e
di capitale importanza per tutta la Rassegna.
Grazie a tutto ciò, all’Associazione culturale TKE è possibile
presentare al pubblico una sorta di “snapshot multidimensionale”
dello stato attuale della cosiddetta musica contemporanea al
di là di ogni tendenza, scuola, stile, età nazionalità o
quant’altro; evento questo, di fatto, inedito nel panorama
quantomeno nazionale.
La dimensione geografica delle musiche
presentate a Risuonanze 2016
è particolarmente ampia, poiché le composizioni giungono da quattro
dei cinque continenti; quella, invece, più prettamente
socio-culturale vede compositori già affermati presentati assieme ad
autori alle prime esperienze di un certo spessore, come pure quella
di musicisti che, provenendo da paesi un tempo piuttosto isolati per
ragioni economiche e/o politiche, cominciano oggi a poter avere
accesso ai nostri palcoscenici.
Sul piano anagrafico è possibile ascoltare musiche di giovanissimi
autori appena emergenti, accostate a quelle di veri e propri decani
della composizione, musicisti con grande esperienza in tutti i campi
della creazione musicale, da quella della composizione in sé a
quella della ricerca musicologica, della riflessione filosofica,
dell’insegnamento.
Vero e proprio “cuore” dell’intera manifestazione, gli interpreti sono musicisti di grande esperienza, pur nella loro giovane età, e sono per lo più legati al territorio, trattandosi di nove musicisti la cui maggior parte vive e/o opera nel Friuli Venezia Giulia. Il rapporto continuativo con gli interpreti è indice della volontà di creare un vero e proprio “laboratorio” sulla musica contemporanea, favorendo così il lavoro a stretto contatto tra compositori ed esecutori.
Come di consueto, al posto del mero
programma cartaceo viene proposta una pubblicazione (edita da L’Orto
della Cultura - Pasian di Prato - Udine) contenente alcuni
scritti inediti di vari intellettuali (tra i quali il compositore Bruno
Zanolini, gli operatori culturali Filippo Del Corno,
Claudio Orazi e Luisa Antoni, ed i musicologi Enrico
Fubini e Marco Gatto) nei quali vengono indagati i più
diversi aspetti dei “problemi” esistenti tra la musica
contemporanea, i suoi fautori, i possibili fruitori ed un ipotetico
“mercato”.
Tematiche queste che andranno ad animare le discussioni tra
pubblico, compositori ed interpreti durante tutti gli eventi
proposti da Risuonanze 2016:
in ogni concerto è previsto un incontro, anche conviviale, tra i
musicisti presenti (compositori ed intepreti) ed il pubblico, nella
ricerca di un dialogo al di fuori di ogni formalità.
Come nelle precedenti edizioni, le
collaborazioni con RadioCEMAT, Radio Capodistria e TV
Koper Capodistria contribuiranno alla diffusione di tutti i
momenti della rassegna: Radio Capodistria e TV Koper
Capodistria daranno ampio spazio agli eventi di Risuonanze
2016 nelle loro trasmissioni, mentre RadioCEMAT
trasmetterà in differita di 24 ore tutti i concerti della rassegna
(la messa in onda avverrà nel giorno successivo di ogni concerto,
alla stessa ora prevista per il concerto stesso, all’indirizzo http://www.radiocemat.org).
Le registrazioni audio e video dei concerti verranno, infine, rese
pubbliche, liberamente consultabili e fruibili online (per ulteriori
informazioni consultare
http://www.youtube.com/Risuonanze).
RISUONANZE 2016 – incontri di nuove musiche è un progetto dell’Associazione Culturale TKE, realizzato con il sostegno dei Comuni di Tricesimo e Tarcento, la collaborazione con Casa della Musica/Scuola di musica 55 (Trieste), ed il patrocinio della Federazione CEMAT, della S.I.M.C. - Società Italiana Musica Contemporanea, del Club UNESCO di Udine e della Provincia di Udine, e che gode delle media partnership con RadioCEMAT, Radio Capodistria e TV Koper Capodistria.